28 luglio 2005

"LA STAGIONE DEL CAIMANO"

AGGIORNAMENTO DEL 02 AGOSTO ORE 15:32:
è arrivato il libro a Lucca....alla mondadori ne è arrivata ben n°1 copia che ho provveduto a ritirare dato che era la mia...purtroppo ne avevo ordinate anche altre ma chissà perchè gli sembravano forse troppe per una sola persona, ( erano quattro che volevao regalare ad amici)!!Probabilmente è arrivato anche alla libreria in via santa lucia, credo si chiami "Massoni", o almeno così sostiene mio padre che, poverino, ha finito la strada a furia di andare avanti e indietro!
Ad ogni modo adesso che ne ho una copia potrò lanciare l'argomento al ritorno dalle meritatissime ferie/luna di miele!
Ne ho letto soltanto poche pagine e posso dire qualcosa di più :
è un romanzo breve, scritto con un linguaggio che tocca il cuore e la mente per i suoi chiaroscuri e che scorre più del tempo, regalando attimi e profumi in un momento in cui più che mai il tempo dev'essere recuperato e vissuto.
Spero serva ad aggiungere curiosità nelle vostre testoline bacate, nella mia il baco ha mangiato tutto il resto!
Buona lettura :)


Ecco l'ennesima prova del fatto che sono parte di una famiglia di geni, laureati, scrittori ed artisti dai quali non ho eriditato, a quanto pare, alcuna arte o forse troppe tutte insieme per potermi focalizzare su di una in particolare...o forse preferisco vederla così!

Ad ogni modo il titolo di questo post è anche il titolo del libro di mia zia, autrice Maria Luisa Nolli, edizioni Guida; in questo libro sono descritti paesaggi e profumi che hanno fatto parte anche della mia infazia e sono ancora parte di me, ma questo non è un motivo per leggerlo immagino, le motivazioni per leggere un libro sono infinite, ma avrei voluto lanciare quest'argomento di discussione quasi come un "compito per le vacanze"in modo che al ritorno dai tanto meritati bagordi vi fosse uno spunto di discussione, spunto che avrei lanciato soltanto al ritorno dal viaggio di nozze per dare tempo a tutti di leggere il libro...ma non ce l'ho fatta, perchè?Perchè non avuto il piacere di leggere questo libro, perchè?Perchè le librerie di Lucca hanno deciso di fare ostruzionismo e da quando è uscito , cioè fine Maggio 2005, la mia famiglia, i miei amici ed io non siamo ancora riusciti a riceverne nemmeno una copia!!! Inutili gli innumerevoli viaggi alle librerie, tutte quelle di Lucca centro, per non parlare delle telfonate, al telefono non prenotano niente, inutile ogni tentativo di capirci di più quanto al mistero del perchè questo libro non arriva! Tutto con relativa angoscia dell'autrice che, come noi, non si spiega il perchè di certi atteggiamenti!
Mi si è spalancato davanti il mondo degli autori emergenti che faticano tantissimo non solo per scrivere una propria creatura distinguendola dal mare di banalità che affollano gli scaffali, poi scalano montagne enormi per farseli pubblicare dagli editori, e poi quando ci sono riusciti ci si mettono pure i librai a complicare la questione rifiutandosi di ordinare libri di autori "poco rischiesti"...ma come si fa ad essere molto richiesti se si è alle prime pubblicazioni, santo cielo! Mi sembra di leggere uno di quegli annunci di lavoro in cui si cerca "personale con esperienza pluriennale, laureato o diplomato, con età inferiore ai
23 anni"!!!
Ad ogni modo per coloro i quali fossero interessati a vedere come va a finire questa battaglia oppure vogliono contribuire alla causa riepilogo i dati del libro e posterò, spero presto, la soluzione dell'enigma :


TITOLO: LA STAGIONE DEL CAIMANO
AUTORE : M.LUISA NOLLI
EDITORE : GUIDA
PREZZO : € 6,00

20 luglio 2005

STO'ESAURITA!L'ESTATE UN PERIODO DI CALMA....

CALMA?!!Cosa sarebbe?Fermo restando che nella mia vita la parola "calma" non è mai esistita, oggi più che mai ne sento la mancanza....sono davvero esaurita!!!!mi manca tempo, devo farne troppe a lavoro e troppe nella vita e il cervello (?) mi va in panne, dormo poco ma soprattutto non riesco assolutamente a concentrarmi e stabilire quello che faccio sempre cioè le "priorità"...ovvero "questa cosa è più importante di un'altra oppure va fatta prima di un'altra" e così mi organizzo la vita e, sebbene non faccia quasi mai quello che ho stabilito con derivante frustrazione, riesco ad acquistare un po' di serenità da questo apparente ordine.
A questo punto la ragione suggerirebbe di mandare all'aria questo meccanismo dato che in nella condizione mentale in cui sono non riesco a produrre ordine e dato che è un meccanismo per ingannare la mia mente e che tanto non funzionerebbe lo stesso...ma qual'è l'alternativa???
Ecco che mi rivolgo a chi ha ancora la malsana intenzione di leggere queste mie estrapolazioni (?), AAA cercasi meccanismo mentale per riportare ordine apparente o mandare direttamente in caos la mente. Ognuno di noi ha un meccanismo che serve a risolvere almeno apparentemente una situazione di disagio mentale, anche la pazzia totale è uno di questi meccanismi, una sorta di via d'uscita o di uscita di sicurezza in atttesa dei pompieri....ecco, mi sarebbe molto utile sapere quali sono i vostri e mgari adottarne uno in attesa che il mio ritorni ad essere efficiente, ammesso che non abbia preso un aereo per i caraibi!
Inutile tediare chi legge con i perchè del mio stato mentale, ce ne sono molti che nascono da emozioni troppo positive e alcuni che nascono da emozioni negative, ma il punto è dov'è il mio "cubo di rubrick"?HELP!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

15 luglio 2005

Dolcificanti terrificanti

Per la serie "non c'è mai da stupirsi", ecco cattive nuove per chi è "attento" alla linea oppure ossesionato dalla dietamania....lo so dette da me certe cose fanno sorridere ma forse è proprio per l'esperienza che ho accumulato in materia che credo di poter affermare che la strada da percorrere è quella della semplicità, come le nostre nonne, dolcificare con lo zucchero o meglio ancora il miele, mangiare pane burro e marmellata e non merendine super-ormonalizzate, etc, etc. Poi vanno bene anhe gli strappi alla regola, l'importante è godersi la vita a piene mani sempre nel rispetto di sè e di come ci si vuole sentire e non di come gli altri vorrebbero vederci o, peggio ancora, di come crediamo che ci voglia il mondo!!


  • Allarme da una ricerca italiana
    "L'aspartame è cancerogeno"


  • La sostanza si trova in dolciumi, bevande, yogurt, prodotti per bambini
    Federchimica: "E' un ingrediente alimentare sicuro"

    BOLOGNA - Si trova in migliaia di prodotti dietetici, ed è la base di quelle pasticchine che molti usano al posto dello zucchero. Ma l'aspartame, il dolcificante artificiale, sarebbe cancerogeno. Lo dice uno studio condotto da un'equipe del Centro di ricerca sul cancro della Fondazione europea di oncologia e scienze ambientali "B. Ramazzini" di Bologna. I primi risultati dell'indagine, su un campione di 1.800 ratti, saranno pubblicati sul Giornale europeo di oncologia, e sono stati comunicati al ministero della Salute e all'Istituto superiore di sanità in aprile e, a giugno, presentati all'Agenzia europea per la sicurezza alimentare e al National Cancer Institute del governo americano. La replica dei produttori: "Gli studi effettuati da organismi indipendenti e massimi esperti internazionali nella valutazione del rischio, concludono che l'aspartame è un ingrediente alimentare sicuro".


    BUON APPETITO!!!

    07 luglio 2005

    fatalità...

    L'orrore che ha colpito Londra oggi ha suscitato nella mia mente una serie di reazioni a catena che in pochi secondi mi hanno fatto sentire un terrore che mai avevo avvertito prima...sono sincera, nemmeno dopo l'attentato a New York. Certamente è frutto di una serie di fattori emotivi che sono particolarmente presenti in certi momenti della nostra vita piuttosto che in altri, in particolare quando si stanno facendo grandi passi per costriure in nostro piccolo futuro. Ho tremato, pianto, mi sono sentita paralizzata ma poi il sereno e subito dopo la logica della mia mente ha sentito e analizzato notizie che stridevano con il contesto mondiale come freni di un treno che sa dove andare.
    Il sereno è quello che abbiamo nell'anima e tutto quanto di bello possiamo realizzare, vivere una vita piena con consapevolezza ma senza paure inutili, mi sono detta, darebbe anche più senso ad una morte in qualsiasi momento essa avvenga e da qualsiasi fattore sia prodotta, rinchiudersi nella paura di vivere, di viaggiare, di guardare in faccia l'altro, sicuramente renderebbe ancor più triste e doloroso l'vento ultimo.
    La logica....questa capacità lucida di compiere analisi, sicuramente influenzata dalla soggettività e pertanto fallace, mi ha portato ad analizzare con sospetto notizie come
  • "il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha rimarcato che "la lotta al terrorismo andrà avanti. Non cederemo ai terroristi. Li troveremo"
  • ....questa suona come una nuova dichiarazione o quantomeno come una conferma alla guerra in atto per "portare la democrazia", guerra in cui continuano a morire non soltanto i suoi soldati, non soltanto "i nemici della democrazia"(ammesso che siano mai esistiti e che ne sia quindi morto qualcuno), ma anche donne bambini morti dai loro errori e orrori, proprio come pochi giorni fa. Poi sento anche dire he tutte le borse europee hanno subito forti cali in seguito agli avvenimenti londinesi, che i titoli di stato americani hanno avuto incrementi positivi e che il costo del petrioli in America si è finalmente arrestato dopo che nei giorni scorsi aveva preso forti impennate......non lo so, non so niente, so solo che non ci credo, non credo al clima di terrore, troppe cose mi portano a pensare che sia una manovra e finchè crederò in questa mia posizione vivrò come meglio posso e fino in fondo, almeno ne sarà valsa sicuramente la pena.

    06 luglio 2005

    Lira, euro, questo è il problema?!!!

    Ecco come fare un'altra egregia figura all'estero, con precisione a Strasburgo, spostando il problema da una pessima gestione dell'economia nazionale ad una semplice questione di "conio", allora mi chiedo perchè non tornare al baratto se è davvero "la moneta" il problema credo che il baratto sia la soluzione migliore.
    Ecco l'accaduto :

    "Gravissimo episodio durante il discorso del Capo dello Stato al Parlamento europeoBorghezio, Salvini e Speroni hanno esposto una bandiera della PadaniaI leghisti contestano CiampiEspulsi dall'aula a StrasburgoIl presidente della Repubblica aveva appena fatto riferimento all'euroAl termine, ha commentato: "Le interruzioni in Parlamento non sono una novità"
    La contestazione leghista STRASBURGO - La Lega contesta Ciampi durante il solenne discorso al Parlamento europeo. Mario Borghezio, Matteo Salvini e Francesco Speroni, che hanno condotto la contestazione con tanto di bandiera della Padania al grido "Basta euro" e inneggiando a Umberto Bossi, sono stati espulsi dall'aula tra i fischi degli eurodeputati del Pse."



    Baratto dicevo quindi...in realtà si potrebbe dire che esiste sotto varie forme, tempo in cambio di lavoro, sogni in cambio di sopravvivenza, ideali in cambio di "una vita normale", vite umane in cambio di progresso scientifico (vedi sperimentazione dei farmaci sul popolo africano), coscienza in cambio di profitto per l'azienda in cui lavori, la famiglia in cambio di carriera.....
    basterebbe aggiungere qualche altro elemento di baratto, ad esempio l'anima, e non occorrerebbe nemmeno tornare a coltivare la terra!

    05 luglio 2005

    Davvero grandi...



    Uno dei segnali positivi...alla fine è vero che si può fare tutto basta farlo con intelligenza e coerenza e qualche volta qualcuno ci riesce!Sinceramente nutrivo dei dubbi anche su di loro e forse un piccolo dubbio/timore mi resta, ma devo dire che questo è davvero un gesto grande come la stima che i loro fans e non solo hanno per loro, grazie Pink a nome tutte le coscenze vive che ancora piangono e ancora pensano al mondo come un posto meraviglioso in cui vivere.

    "5 luglio – Molti musicisti del Live8 hanno beneficiato di un certo aumento delle vendite dei dischi, già dal 4 luglio. I Pink Floyd hanno segnato il record in questo fenomeno, seguiti dagli Who. I Pink hanno però dichiarato, per voce di David Gilmour, che non vogliono approfittare del Live8 e che quindi tutto il ricavato dell’impennata di vendite –clamorosa- di questi giorni, verrà interamente donato all’Africa.

    I Pink Floyd sono gli artisti che, il 4 luglio 2005, hanno avuto l’incremento maggiore della vendita dei loro dischi. Ad esempio, la loro raccolta Echoes ha avuto un incremento del 1343%"

    04 luglio 2005

    polemiche sul live 8

    Cosa è giusto o cosa è sbagliato in un'iniziativa umanitaria che ha messo insieme 4 miliardi di persone?Non è mai facile capire fino a che punto una manifestazione del genere è beneficenza, azione politica o bieca pubblicità, a mio parere questa volta c'erano tutte e tre le componenti.
    Non sopporto il disfattismo di certe coscienze ma nemmeno l'eccessivo ottimismo di altre, credo infatti che vi sia stata della beneficenza, della quale come al solito non sapremo più niente, credo nelle coscienze della gente che ha partecipato col cuore da alcuni artisti a gente del pubblico, credo nella commozione di Jovannotti dettata probabilmente anche da motivazioni personali, ad esempio il suo ritorno sugli spalti, credo nell'autenticità di persone come Ligabue, Fiorella Mannoia, Sting, ed altri artisti che hanno dimostrato più volte la propria sensibilità, credo un po' meno nella voglia di partecipare di gruppi minori perchè penso che possa essere condizionata dalla voglia di emergere, non credo molto nella buonafede di tutto il pubblico perchè sono certa che molti erano presenti più per l'evento musicale che per il suo contenuto politico e sociale, infine NON CREDO alla presenza di Bill Gates, visto che probabilmente col suo patrimonio potrebbe estinguere il debito all'intero continente Africano, e nemmeno all'invadenza degli sponsor che hanno bombardato continuamente i telespettatori e gli spettatori, ignari perchè presi dalla spettacolarizzazione dei problemi dell'Africa o della musica dei propri beniamini.
    Detto questo devo sottolineare che trovo importante ogni tentativo di sensibilizzazione delle coscienze anche se con compromessi, trovo che gli sponsor buttano via tanti soldi in pubblicità e pertanto se una volta la pubblicità può avere "anche" risvolti benevoli ben venga, trovo che se la beneficanza potrà minimamente alleviare le sofferenze di quei popoli è sempre meglio che ci sia, trovo che aiutare il mondo ad avere la consapevolezza che cancellare il debito sia cosa buona e giusta ma che non possa essere di certo l'unica soluzione, è iniziativa lodevole e trovo anche che attraverso le interviste, d esempio su rai tre, si sia potuto dire molto di più e pertanto sia stata un'occasione anche per chi voleva sottolineare tutti gli aspetti della situazione Africana.
    Altra cosa sembra essere il contratto che "Bob" ha proposto agli artisti, causa del rifiuto tra gli altri di Pino Danile perchè pare che non garantisse coerenza con lo spirito della manifestazione.